La dieta Mediterranea è sempre la migliore

D’accordo lo sport, il movimento e una vita sana. Ma la chiave principale per una vita attiva e felice è senza dubbio l’alimentazione. Per saperne di più ci siamo rivolti ad una vera e propria esperta del settore, la dottoressa Brunella Martinelli, nutrizionista e biologa in diversi ospedali di Roma, che vanta un’esperienza quarantennale nel settore e due master: uno in nutrizione internazionale e uno in vegetariana.

Dottoressa Martinelli, dall’alto della sua vasta esperienza, cosa consiglia a chi ha bisogno di rimettersi in forma?

“A livello di attività fisica, indubbiamente dopo tanti mesi di sedentarietà il miglior consiglio è riprendere gradatamente a fare attività, senza eccedere, abituando in questo modo i muscoli a lavorare correttamente”.

Per quanto riguarda l’alimentazione, invece?

“A livello alimentare è sempre necessario conoscere il tipo di attività, la composizione corporea, l’età, e la storia del soggetto cui ci si rivolge. Volendo dare indicazioni generali, in linea di massima non bisogna farsi mai mancare il carboidrato, sotto forma di pane o pasta o altri cereali. Una colazione con pane e marmellata ed un caffè d’orzo, ad esempio, può andar bene anche a chi soffre di reflusso o meteorismi”.

Cosa occorre invece evitare?

“Assolutamente da evitare i grassi eccessivi, di difficile digestione e difficili da smaltire. L’ideale è una dieta basata quindi sui cibi semplici tipici della dieta mediterranea”.

Cosa consiglia invece per chi fa attività fisica?

“Per l’attività agonistica non si può parlare troppo in linea generale. Dipende dal tipo di attività: sala pesi, aerobica e corsa, per fare solo alcuni esempi, hanno bisogno di un’alimentazione completamente diversa l’una dall’altra. Poi dipende dalla durata dell’allenamento e, in più, al giorno della gara dobbiamo essere già performanti, quindi il lavoro alimentare deve essere fatto nel tempo e non all’ultimo momento.Il carboidrato rimane la base, poi va dosato e regolato individualmente”.

Cosa suggerisce, invece, per chi ha superato i 50 anni?

“Anche in questo caso, parlando di soggetti sani, il consiglio è un’alimentazione varia, ricca di verdure, un paio di frutti al giorno, pasta, o altri cereali, ed un quantitativo adeguato di proteine. Limitare i grassi, non esagerare con i formaggi, compreso il Parmigiano-Reggiano che è un ottimo prodotto. Poi la solita raccomandazione: non esagerare ma arrivare agli obiettivi gradualmente. È più importante la costanza che lo strafare”.

A livello di integratori cosa consiglia?

“Se abbiamo una alimentazione varia, un corretto stile di vita e non facciamo attività agonistica, e in assenza di mali assorbimenti, siamo coperti con l’alimentazione. Al massimo suggerisco i sali minerali se si suda molto: consiglio di non farsi mai mancare l’acqua e nei cambi di stagione può essere utile del magnesio. Se invece parliamo di agonismo le cose cambiano da sport a sport, da individuo a individuo, e a seconda della durata dell’attività”.