Qual è il make up per l’estate? Come correggere le imperfezioni grazie al trucco? Come gestire trucco e mascherina? Lo abbiamo chiesto a Serena Ballerini, Make-up Artist professionista da circa 9 anni, consultabile al sito www.serenaballerini.com
“Mi dedico a questa attività a 360°, nel tempo, mi sono scoperta amante del fashion, ma adoro occuparmi delle spose, della docenza e ho approfondito anche il trucco teatrale e cinematografico. Ho fatto esperienza in fiction, film, lirica, Milano Fashion Week, video musicali, Corsi di Formazione privati e di gruppo, e ho truccato anche per la Prima Ballerina del Teatro alla Scala di Milano.
Il mio consiglio per l’estate è quello di utilizzare basi fresche e luminose, fondotinta leggeri, glow e dall’aspetto fresco: un blush liquido vi donerà un aspetto radioso. Insomma, vince la naturalezza e la luminosità rispetto a grandi coprenze e trucchi opachi.
Dal momento che avremo a che fare con le mascherine ancora per un bel po’, teniamo il focus sugli occhi. Le sopracciglia dovranno essere perfettamente in ordine e ben pettinate, mentre per gli occhi c’è ampio margine di movimento: smokey eyes, glitter, palpebre lucide, eyeliner, trucchi grafici e colori pop.
A proposito di colori, sicuramente ci si potrà sbizzarrire. Sono usciti moltissimi eyeliner colorati e, in particolare, mi piace molto l’effetto del solo mascara blu elettrico o viola tenendo la palpebra pulita. I colori protagonisti della prossima stagione saranno dunque pop: valgono tutti i colori purché si notino. Per le più timide, invece, rimangono deliziosi i trucchi leggermente lucidi o glitterati nei colori più neutri o soft e pastello, come il lilla.
C’è da dire anche che la mascherina non deve farci rinunciare al trucco labbra. Per chi mette il rossetto anche solo per piacersi e sentirsi sicura di sé consiglio sicuramente le tinte labbra, che non trasferiscono il colore sulla mascherina, oppure anche rossetti satinati o gloss, ma picchiettati con le dita. No ai colori troppo fluo da abbronzate, involgariscono molto, meglio i nude che, tra l’altro, stanno tornando stile anni ’90.
Parlando invece di piccole imperfezioni come occhiaie o brufoletti è sufficiente ricorrere ai correttori: aranciati per coprire occhiaie scure, beige chiaro per illuminare la parte sopra allo zigomo e giallo/verde per coprire i rossori medi. Attenzione però ai brufoletti da irritazione da mascherina: metterci sopra prodotti stratificati non aiuterà a sfiammarli. Pulite bene la pelle e mantenete una buona skin care routine che vi permetta di ridurre le imperfezioni al massimo prima di andarle a camuffare.
Un errore comunissimo è quello di disegnarsi le sopracciglia come fossero timbri o tratti di pennarello: nulla di più innaturale e quindi sgradevole all’occhio. Decisamente è più di stile utilizzare matite apposite per disegnare sottili peletti realistici allo scopo di riempire sopracciglia rade o correggere forme disarmoniche. Consiglio sempre di usare due matite: una più chiara e una più scura per creare tridimensionalità.
L’errore forse più diffuso è l’applicazione dell’eyeliner che, a parte la difficoltà oggettiva nell’applicazione che richiede una mano allenata, viene utilizzato forzatamente solo perché piace. Attenzione che questo modus operandi porta solo a linee spezzettate, troppo spesse e soprattutto che svalorizzano l’occhio. Bisogna guardare bene com’è la morfologia dei nostri occhi e capire che alcuni ci permettono la stesura dell’eyeliner, mentre altri no.
Una volta accettato questo ci sono mille altre tecniche che possono valorizzare un occhio non adatto ad eyeliner (esempio: l’occhio incappucciato). Lavorare di sfumature con eyeliner sfumabili, matite o ombretti è sicuramente il metodo vincente.