Federica Nannetti: “Nonantola si rialzerà!”

“Nonantola ha davanti a sé un percorso più complicato rispetto ad una vera ripresa. Sul tema dell’emergenza sanitaria sono stati fatti notevoli passi avanti verso la normalità, dovuti principalmente al numero in costante aumento delle vaccinazioni, ma restano ancora vive e presenti le conseguenze dell’alluvione del 6 dicembre: non concretamente nelle case dei cittadini, grazie all’immane lavoro congiunto della Protezione Civile e cittadini, ma per i segni ancora presenti nell’animo delle persone, a partire dalla paura che possa risuccedere finendo alla condizione d’incertezza in relazione ai tempi dei rimborsi attesi dallo Stato. Il momento quindi è ancora molto difficile perché dopo un anno durissimo di pandemia, si è aggiunta la drammaticità dell’alluvione. Solo quando cittadini e aziende riceveranno il rimborso dei danni, Nonantola potrà riparlare di una vera ripartenza”. A spiegarlo è il Sindaco di Nonantola Federica Nannetti parlando del momento presente che il suo paese sta vivendo. “Non ci sentiamo abbandonati – prosegue la prima cittadina – la Regione è presente nel richiedere l’intervento del Governo e ha distolto quasi 2milioni di euro da altre attività per metterli a disposizione delle aziende e delle famiglie alluvionate. Non si tratta dello stanziamento a copertura dei danni subiti, che sono circa di 90 milioni di euro e restano di competenza statale, ma di un contributo a fondo perduto a supporto di alcune ’piccole’ spese dando la priorità a quei nuclei che già prima del 6 dicembre 2020 potevano considerarsi più fragili economicamente, molti proprio a causa dell’emergenza sanitaria”. Nonostante le criticità a Nonantola l’Amministrazione Comunale ha continuato a lavorare per il futuro del paese “Siamo un paese di storia e cultura, quindi continueremo a lavorare in questo senso. Il progetto ‘Davanti a Villa Emma’ ha ottenuto lo stanziamento dal Ministero e procede nel percorso di realizzazione. Il Museo Benedettino ha iniziato i lavori di ristrutturazione per adeguare gli spazi ed essere ancora più accogliente alle visite dei turisti. Sono in costruzione le nuove aule per la Scuola di Musica. Poi stiamo dando nuova vita al Parco della Pace ed è nostra convinta intenzione dedicare risorse ed energie a restituire decoro e bellezza al nostro paese, ridisegnandolo grazie allo strumento del nuovo Piano Urbanistico Generale che approveremo entro la fine di questo anno” C’è un sogno che ha nel cassetto per la sua Nonantola che ormai guida da 7 anni? “Ritornare alla normalità. Cominciando dal ritrovare le nostre manifestazioni culturali, musicali, la ‘vita di piazza e di paese’. Una cosa semplice che nel passato si è data per scontata, ma che abbiamo scoperto essere fondamentale per il nostro vivere quotidiano”.