BILANCIO PREVISIONALE

Un bilancio condizionato dalla pandemia che costringe a fare i conti con una contrazione delle entrate. Ma, grazie a razionalizzazione e taglio delle spese, manterrà inalterati i servizi e garantirà sostegno a famiglie, imprese, mondo produttivo. Queste, in estrema sintesi, le linee del bilancio previsionale del Comune di Sant’Ilario approvate mercoledì 11 in consiglio comunale. “Questo bilancio– spiega Carlo Perucchetti, sindaco di Sant’Ilario – come nel 2020, deve fare i conti con un’annata anomala, causa epidemia, i cui contorni sono incerti, per i tempi di superamento della crisi. L’Amministrazione di Sant’Ilario in primo luogo crede fermamente che, per stare vicino il più possibile alle difficoltà dei cittadini, si debba garantire il funzionamento di tutti i servizi, sia pure con ulteriori e necessarie opere di razionalizzazione della spesa. Il bilancio tiene conto anche di sostegni o facilitazioni per i cittadini, mondo produttivo, associazioni sportive e culturali in difficoltà”. SPESA CORRENTE “La differenza tra maggiori e minori spese – continua il sindaco Perucchetti – ha un consistente saldo negativo a causa Covid, cifra che è stata necessario reperire nelle entrate e dalla citata razionalizzazione della spesa. Si è dovuto far fronte a un cospicuo calo dell’Imu, minori iscrizioni all’asilo nido e alle scuole infanzia, minori entrate da rette e da vari servizi pubblici, Cosap, imposta di pubblicità, proventi impianti sportivi, fitti, farmacia. Ci siamo dovuti attivare in particolare riguardo la continua ricerca di risorse alternative, grazie alla partecipazione a bandi regionali e statali, ad un attento lavoro da parte dell’ufficio entrate. Per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione, sono state messe in campo delle consistenti riduzioni di spesa per le realtà produttive che intendono riqualificare le proprie aree ed edifici”. INVESTIMENTI “Sul fronte degli investimenti – spiega il primo cittadino di Sant’Ilario – si mettono in campo progetti e realizzazioni di opere di manutenzione straordinaria, parte delle quali dipendono anche dai finanziamenti derivanti da bandi pubblici. Sono in programma interventi per le scuole per l’infanzia, l’asilo Nido, le scuole primarie, gli impianti sportivi, la riqualificazione del Bellarosa, il cinema-teatro Forum, l’ampliamento della rete WIFI, l’illuminazione pubblica, la sistemazione di vie e della piazza centrale”.